01 ottobre 2024
Strani sintomi dopo pregabalin
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07 settembre 2024
Strani sintomi dopo pregabalin
Buongiorno, mi sono appena iscritta al gruppo! A causa di un formicolio alla coscia destra ho assunto pregabalin 25 mg per venti giorni, ricavandone giovamento. Decidendo poi di interromperlo (con l'intenzione di assumerlo un giorno si uno no per una settimana) mi sono accorta tuttavia di non riuscire a percepire più bene i sapori, sintomo che perdura anche oggi a 6 giorni di distanza dell'apparizione del sintomo. L'ultima pastiglia di pregabalin l'ho assunta mercoledì sera, ma da allora mi ritrovo in uno stato di derealizzazione e depersonalizzazione (cosa che avevo purtroppo già sperimentato in passato) e mi sento come ovattata, tanto che fatico a percepire nella loro pienezza il dolore muscolare e quello del ciclo. Possono questi sintomi essere legati all'assunzione o alla cessione dell'assunzione del pregabalin o a depersonalizzazione e derealizzazione in sè? Sono un soggetto estremamente ansioso ed ipocondriaco, e già penso a brutte malattie. La ringrazio molto!Risposta del 01 ottobre 2024
Risposta a cura di:
Dott. FEDERICO BARANZINI
Gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. Comprendo la sua preoccupazione riguardo ai sintomi che sta sperimentando. Cerchiamo di analizzare la situazione passo dopo passo. Innanzitutto, il pregabalin è un farmaco utilizzato per varie condizioni, tra cui il trattamento del dolore neuropatico. La dose che Lei ha assunto (25 mg) è considerata bassa, ma anche a bassi dosaggi possono verificarsi effetti collaterali o sintomi da sospensione. I sintomi che descrive - alterazione del gusto, sensazione di ovattamento, ridotta percezione del dolore, e soprattutto alterazione del senso di sè - possono effettivamente essere correlati sia all'uso del farmaco che alla sua interruzione. Tuttavia, è importante notare che questi sintomi possono anche essere manifestazioni di ansia e stress, specialmente in un soggetto che, come Lei afferma, è "estremamente ansioso ed ipocondriaco". La derealizzazione e la depersonalizzazione sono spesso associate a stati d'ansia intensi e possono essere esacerbate dall'attenzione e dalla preoccupazione che si rivolge loro. Il fatto che Lei abbia già sperimentato questi sintomi in passato suggerisce una predisposizione in tal senso. Per quanto riguarda la Sua preoccupazione su possibili "brutte malattie", vorrei rassicurarLa che i sintomi descritti non sono tipicamente indicativi di condizioni gravi. Tuttavia, comprendo come possano essere disturbanti e causare ansia. Le consiglio di: -Consultare il medico che Le ha prescritto il pregabalin per discutere di questi effetti e valutare insieme la strategia migliore per la sospensione del farmaco, se necessaria. -Considerare un supporto psicologico per gestire l'ansia e l'ipocondria, che sembrano giocare un ruolo significativo nel Suo disagio attuale. Ricordi che l'ansia può amplificare la percezione dei sintomi fisici. Cerchi di non focalizzarsi eccessivamente su di essi, ma piuttosto di accettarli come temporanei, rimanendo fiduciosa che miglioreranno con il tempo e con le giuste cure. Se i sintomi dovessero persistere o peggiorare, non esiti a consultare nuovamente il suo medico per un'ulteriore valutazione. Con i migliori auguri. Cordiali saluti Federico Baranzini Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
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