01 ottobre 2024
Amilasemia e depressione
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18 settembre 2024
Amilasemia e depressione
Buongiorno sono un uomo di 41 anni da anni ho il morbo di Gilbert, però ho anche una sindrome depressiva che nonostante gli psicofarmaci non passa. É possibile che ci sia un nesso tra le due cose? Cosa si può fare per rimediare? Grazie.Risposta del 01 ottobre 2024
Risposta a cura di:
Dott. FEDERICO BARANZINI
Buongiorno, come psichiatra, comprendo la sua preoccupazione riguardo alla possibile correlazione tra la sindrome di Gilbert e la depressione. Sebbene la sindrome di Gilbert, una condizione generalmente benigna che riguarda il metabolismo della bilirubina, non sia tipicamente associata a disturbi dell'umore, alcuni studi hanno suggerito una possibile, seppur debole, correlazione con un aumentato rischio di ansia e depressione. La sindrome di Gilbert è caratterizzata da una lieve iperbilirubinemia cronica (non coniugata) dovuta a una ridotta attività dell'enzima uridina difosfato-glucuronosiltransferasi 1A1 (UGT1A1). Questa condizione è generalmente considerata benigna e spesso asintomatica, ma alcuni pazienti riferiscono sintomi aspecifici come affaticamento, malessere addominale e disturbi dell'umore. Uno studio suggerisce che i polimorfismi genetici in UGT1A1 e UGT1A6 possono portare a un'alterazione del metabolismo della serotonina, con conseguente potenziale iperserotoninemia. Questo potrebbe teoricamente e SOTTOLINEO teoricamente, contribuire ai sintomi psichiatrici, compresi quelli delle sindromi depressive. Tuttavia, questa ipotesi si basa su prove MOLTO limitate e richiede ulteriori indagini. Un altro studio ha rilevato che i pazienti con Gilbert presentavano differenze significative nella qualità della vita correlata alla salute, in particolare nei domini relativi alla vitalità, ai ruoli emotivi e al funzionamento sociale, che potrebbero essere indicativi di disturbi dell'umore. Ciò suggerisce che, sebbene il gilbert di per sé possa NON causare direttamente la sindrome depressiva, i sintomi associati e i "danni" alla qualità della vita potrebbero contribuire o esacerbare i sintomi depressivi. È importante sottolineare quindi che la compresenza delle due condizioni non implica necessariamente un rapporto di causa-effetto. La sua depressione ha probabilmente origini indipendenti dalla sindrome di Gilbert. La invito a discuterne con il suo psichiatra diriferimento. Un cordiale saluto Federico Baranzini www. Psichiatra-a-milano. It
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