11 febbraio 2012

Mammografia-asimmetria del parenchimale

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28 gennaio 2012

Mammografia-asimmetria del parenchimale

Gentile dottore,
ho 49 anni e le scrivo per chiederle un parere riguardo all'esito degli esami che ho eseguito ieri. Ho effettuato una visita senologica di controllo con mammografia ed ecografia (l'ultimo controllo l'ho fatto 15 mesi fa), questo il risultato:

Studio senologico clinico-ecografico bilateralmente nella norma.
All'esame mammografico si apprezza area di asimmetria parenchimale in sede retroghiandolare sin, reperto meritevole di controllo mammografico a 6 mesi. Microcisti sparse bilateralmente.
Non reperti a carattere sospetto.

Dovrò ripetere solo la mammografia (monolaterale) tra sei mesi, ma sono in ansia perchè ho paura che possa evolvere in tumore. . . Cosa vuol dire "asimmetria parenchimale"?

La ringrazio in anticipo per l'attenzione che vorrà dedicarmi.

Cordiali saluti.

Caterina

Risposta del 10 febbraio 2012

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO BUFFOLI

l'espressione indica che la simmetria del parenchima mammario non è conservata; si tratta di una distorsione? o altro? dal referto non è possibile dare ulteriori elementi

Dott. Alberto Buffoli
Medico Ospedaliero
Specialista in Oncologia
Specialista in Radioterapia
Brescia (BS)

Risposta del 10 febbraio 2012

Risposta a cura di:
Prof. MATTIA FALCHETTO OSTI

di per se asimmetria non vuol dire nulla salvo che la rappresentazione del parenchima è diversa dai 2 lati. Consiglio la ripetizione della mammografia a 6 mesi eventualmente associata in concomitanza anche con un esame ecografico.

Prof. MATTIA FALCHETTO Osti
Universitario
Specialista in Radiodiagnostica
Specialista in Radioterapia
Roma (RM)

Risposta del 11 febbraio 2012

Risposta a cura di:
Dott. GIORGIO REGUZZONI

Mi pare che gia' il radiologo si sia espresso ad escludere una malattia tumorale maligna. L'asimmetria mammaria (mammella di forma o e dimensioni diverse) puo' essere del tutto normale, cosi' come puo' indicare una iniziale anomalia, qualora non fosse mai stata rilevata in precedenza. Per questo motivo le e' stato consigliato un controllo ravvicinato.

Dott. Giorgio Reguzzoni
Medico Ospedaliero
Specialista in Oncologia
Busto Arsizio (VA)