20 luglio 2010
Problemi di erezione ed eiaculazione precoce
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30 giugno 2010
Problemi di erezione ed eiaculazione precoce
SALVE! sono una ragazza di 27 anni che da qualche mese frequenta un ragazzo di quasi 22. Lui, al contrario di me, non aveva mai avuto rapporti sessulali e con me è stata la sua prima volta. Prima volta che nn è andata molto bene. Dopo una prima erezione durante i preliminari, nel momento della penetrazione, essa è venuta meno. Dopo molto parlare mi ha raccontato che qualche anno prima gli era successo lo stesso e che per lui era stato un vero e proprio trauma in quanto la ragazza con la quale era stato non aveva fatto altro che prenderlo in giro successivamente. Ho cercato di tranquillizzarlo, gli ho detto di rilassarsi e alla fine siamo riusciti ad avere un rapporto anche se con un'eiaculazione abbastanza precoce. Pensavo che il problema fosse ormai risolto ma una di queste sere si è ripresentato. Siamo stati insieme tutta la notte e la prima volta ha avuto un'eiaculazione molto precoce, la seconda ha avuto di nuovo lo stesso problema per quanto riguarda l'erezione. Non riesco a capire (essendo stata prima di lui con un ragazzo molto intraprendente) come mai dopo una erezione iniziale al momento della penetrazione (anche solo il tempo di mettere il preservativo) l'erezione svanisce. Credo si tratti di un problema più che altro psicologico, penso che lui si faccia molti problemi ed abbia paura di non essere all'altezza. Cerco di tranquillizzarlo molto ma sinceramente non so più come fare. Gli voglio un gran bene, mi piace moltissimo e lo stesso vale per lui per questo vorrei avere un consiglio su come si possa risolvere questo problema e soprattutto come dovermi comportare. Quando si presenta il problema oltre a tranquillizzarlo cerco di farlo eccitare di nuovo in tutti i modi. Vorrei avere anche qualche consiglio riguardo all'eiaculazione precoce perchè anche questo per lui sta diventando un problema infatti non fa altro che ripetermi che vorrebbe farlo durare di più ma non ci riesce. Grazie per l'attenzione, spero di avere presto una risposta.Risposta del 20 luglio 2010
Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE CAMPO
Gentile Utente,
la Disfunzione Erettile è l’incapacità dell’uomo di ottenere e/o mantenere una sufficiente erezione del pene sia per la propria che per la necessità del/della partner nell’ambito della gestione del rapporto sessuale. Tale fatto può verificarsi saltuariamente e senza indurre problemi psicologici o gestionali, ma quando si ripete più volte e il difetto erettile diventa più importante per qualità e/o quantità allora si attivano le problematiche con essa connesse. La Disfunzione Erettile frequente induce sia questioni emotive che di relazione e spesso induce la riduzione dell’autostima con un rafforzamento dei processi disfunzionali. Le cause sono numerose e diverse e non tutte sempre chiare o semplici da dimostrare e quindi trattare. La Disfunzione Erettile ha cause organiche e psicologiche, entrambe agenti separatamente o in concorso tra loro o in differenti successioni temporali, anche sovrapponendosi le une alle altre. L'eiaculazione precoce può essere definita come la difficoltà o incapacità da parte dell'uomo nell'esercitare il controllo volontario sull'eiaculazione. È considerata il disturbo sessuale maschile più diffuso, in quanto affligge il 25%-35% degli uomini. Le cause dell'eiaculazione precoce possono essere individuate sia in disturbi di tipo organico (prostatite, vescicolite, etc. ), sia in problematiche più complesse e multifattoriali, di tipo psicologico e sessuologico, che possono riguardare il singolo soggetto o la coppia nel suo insieme.
Consideranto i problemi del suo partner e la giovane età sarebbe consigliabile fargli eseguire una visita andrologica. Nei giovani la causa di tipo psicologico e sessuologico è la più frequente.
Cordiali saluti
Dott. GIUSEPPE CAMPO
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Urologia
Negrar (VR)
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