22 giugno 2005
Psicofarmaci
Tags:
16 giugno 2005
Psicofarmaci
sto assumendo da qualche mese parmodalin per un disturbo di Ansia con depersonalizzazione, le cose vanno meglio (inoltre sono in analisi) la mia domanda però riguarda lo psicofarmaco: come può la mente ricordarsi di funzionare bene come sotto l'effetto della terapia quando questa terapia non ci sarà più? insomma. . una volta tolto il farmaco cosa succede?Risposta del 22 giugno 2005
Risposta a cura di:
Dott. SALVATORE SACCOCCIO
Il parmodalin non e' un farmaco per l' Ansia ma per la Depressione in quanto e' una associazione tra un tranquillante maggiore e un antidepressivo. Questo farmaco si usa nelle depressioni atipiche, cosi' dette perche' sono caratterizzate da: ipersonnia, iperfagia, reattivita' dell'umore e sensibilita' al rifiuto.
Questo tipo di Depressione migliora molto con un approccio psicoterapeutico di tipo cognitivo.
Col tempo la cura psicologica puo' essere sufficiente e consentire la sospensione dei farmaci, in quanto la maggiore capacita' di affrontare gli stress della vita, evita che il cervello subisca danni sul piano biochimico e quindi necessiti del farmaco.
Dott. salvatore saccoccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Psichiatria
ARCO (TN)
Ultime risposte di Mente e cervello
- Referto rm encefalo
- Sovraccarico di ferro
- Neuropatia assonale
- Insonnia
- Depressione
- Amilasemia e depressione
- Strani sintomi dopo pregabalin
- Gambe deboli e non poter correre e saltare
- Risveglio confusionale
- Difficoltà relazionale
...e inoltre su Dica33: