Quando i chili aumentano, il cuore cambia e lavora male

02 agosto 2017
Aggiornamenti e focus, Speciale salute del cuore

Quando i chili aumentano, il cuore cambia e lavora male



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Basta un aumento del 5 per cento del peso per inspessire la parete del cuore e rendere l'organo meno efficiente nel pompare il sangue nell'organismo, aumentando il rischio di insufficienza cardiaca. Lo spiegano i ricercatori coordinati da Ian Neeland, ricercatore in medicina interna allo University of Texas Southwestern medical center di Dallas, che hanno recentemente pubblicato sulla rivista Journal of the American heart association i risultati di uno studio sull'argomento.

«Sapevamo che l'inspessimento della parete della parte sinistra del cuore è legato a un aumento del rischio di insufficienza cardiaca e con questo studio abbiamo messo in luce lo stretto legame tra l'aumento di peso e queste trasformazioni strutturali» afferma l'autore che ha incluso nella sua ricerca 1.200 persone di età media pari a 44 anni per le quali sono state raccolte informazioni su peso corporeo e struttura cardiaca all'inizio dello studio e dopo 7 anni.

«I dati dimostrano che già un aumento del 5 per cento nel peso aumenta rende la parete del cuore più spessa» precisa Neeland che poi precisa: «La buona notizia è che, se si perde peso, questi cambiamenti potenzialmente molto gravi regrediscono e il cuore torna a lavorare al meglio». Secondo gli autori, l'effetto dei chili di troppo sul cuore passa anche attraverso la produzione di ormoni e sostanze infiammatorie da parte de grasso accumulato. «Il cuore cerca di modificare la propria struttura per far fronte alla nuova situazione, ma oltre un certo limite deve arrendersi: è un organo molto plastico e cambiamenti anche piccoli possono avere effetti enormi per la salute» spiegano gli esperti. «Questo studio ci fornisce un'altra dimostrazione che i chili di troppo fanno male al cuore» commenta Byron Lee, della University of California di San Francisco, che poi conclude: «I pazienti devono capire che mantenere il peso nella norma è più importante di qualunque medicina che il medico possa prescrivere per la salute a lungo termine».

Fonte: J Am Heart Assoc. 2017. doi: 10.1161/JAHA.117.005897



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