12 giugno 2020
Aggiornamenti e focus, Speciale salute del cuore
Aritmie. Cosa sono e come riconoscerle
Tags:
Le aritmie del cuore sono una questione di ritmo. Ce ne sono di assolutamente fisiologiche. Pensiamo, per esempio, all'atleta che registra un battito rallentato oppure come accelera il nostro battito quando abbiamo la febbre, viviamo uno stress emotivo o beviamo troppi caffè. Ci sono tuttavia dei casi nei quali possono essere pericolose e mettere a rischio la vita.
È bene allora sapere qualcosa di più sull'attività del cuore, la pompa del nostro corpo. Che batte circa 100 mila volte in un giorno per pompare il sangue in una rete sanguigna di 250 mila chilometri. Alcuni dati in questo senso sono molto interessanti:
3 miliardi di battiti in una vita media
7.500 litri di sangue al giorno, oltre 5 al minuto
250.000 chilometri di vasi sanguigni
La frequenza cardiaca regolare varia dai 60 ai 100 battiti al minuto. Comunemente si ritiene che sia ottimale registrare 60 battiti ogni 60 secondi. In realtà si tratta di una condizione che si presenta di rado perché il cuore viene influenzato moltissimo dall'attività fisica e dal nostro cervello. E la frequenza muta con il mutare di quello che stiamo facendo e vivendo. Quando dormiamo il nostro cuore 'riposa' e scende fino a 50/55 battiti mentre sotto sforzo sale anche a 100. L'unica cosa importante è che sia regolare: come un pendolo.
L'aritmia invece è quando - per qualche motivo - il cuore batte più velocemente o molto più piano. Sono 4 i tipi di aritmia:
Le cause delle aritmie
Prima dei 50 anni le principali cause delle aritmie sono le malattie cardiache, sopra i 50 l'età e alcune patologie. La più comune è l'ipertensione arteriosa che può provocare facilmente l'aritmia. Oppure situazioni legate all'alimentazione. Per esempio, mangiare cibi che dilatano lo stomaco e accentuano il reflusso gastrico, può provocare delle extrasistole. Dobbiamo sempre ricordare che non esiste aritmia che non sia innescata da una extrasistole. Risultato: in un soggetto normale l'extrasistole rimane tale e non deve preoccupare, in un soggetto predisposto, o che ha qualche patologia, l'extrasistole è quella che poi genera l'aritmia.
Carla De Meo
In evidenza:
Salute oggi:
...e inoltre su Dica33:
È bene allora sapere qualcosa di più sull'attività del cuore, la pompa del nostro corpo. Che batte circa 100 mila volte in un giorno per pompare il sangue in una rete sanguigna di 250 mila chilometri. Alcuni dati in questo senso sono molto interessanti:
3 miliardi di battiti in una vita media
7.500 litri di sangue al giorno, oltre 5 al minuto
250.000 chilometri di vasi sanguigni
Frequenza cardiaca regolare
La frequenza cardiaca regolare varia dai 60 ai 100 battiti al minuto. Comunemente si ritiene che sia ottimale registrare 60 battiti ogni 60 secondi. In realtà si tratta di una condizione che si presenta di rado perché il cuore viene influenzato moltissimo dall'attività fisica e dal nostro cervello. E la frequenza muta con il mutare di quello che stiamo facendo e vivendo. Quando dormiamo il nostro cuore 'riposa' e scende fino a 50/55 battiti mentre sotto sforzo sale anche a 100. L'unica cosa importante è che sia regolare: come un pendolo.
Tipi di aritmia
L'aritmia invece è quando - per qualche motivo - il cuore batte più velocemente o molto più piano. Sono 4 i tipi di aritmia:
- Bradicardia
- Tachicardia
- Extrasistole
- Fibrillazione
Le cause delle aritmie
Prima dei 50 anni le principali cause delle aritmie sono le malattie cardiache, sopra i 50 l'età e alcune patologie. La più comune è l'ipertensione arteriosa che può provocare facilmente l'aritmia. Oppure situazioni legate all'alimentazione. Per esempio, mangiare cibi che dilatano lo stomaco e accentuano il reflusso gastrico, può provocare delle extrasistole. Dobbiamo sempre ricordare che non esiste aritmia che non sia innescata da una extrasistole. Risultato: in un soggetto normale l'extrasistole rimane tale e non deve preoccupare, in un soggetto predisposto, o che ha qualche patologia, l'extrasistole è quella che poi genera l'aritmia.
Carla De Meo
In evidenza:
- Associazione Lollo: diffondiamo la conoscenza sulla sindrome di Brugada
- Diabete: malattia in aumento. Ecco le 5 regole degli esperti per la prevenzione
- Trigliceridi alti: come abbassarli
- L’oliva e i grassi buoni che fanno bene al cuore
- L’uso di anabolizzanti a lungo termine può causare problemi al cuore
- Aritmia cardiaca: cause, sintomi, cure
Salute oggi:
- Notizie e aggiornamenti
- Libri e pubblicazioni
- Dalle aziende
- Appunti di salute
- Nutrire la salute
- Aperi-libri
- Allenati con noi
...e inoltre su Dica33: