Nei bambini la disbiosi può causare allergie?

19 ottobre 2023
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Nei bambini la disbiosi può causare allergie?



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Secondo un nuovo studio pubblicato su Nature Communications, alcune tra le principali forme allergiche infantili, tra cui eczema, asma, allergia alimentare e febbre da fieno, potrebbero trarre origine dalla disbiosi: un'alterazione del microbiota intestinale.

«Vediamo sempre più bambini e famiglie che cercano aiuto al pronto soccorso a causa di allergie ed è importante capire perché ciò accade e come può essere prevenuto. Sebbene queste malattie abbiano ciascuna sintomi unici, eravamo curiosi di capire se potessero avere un'origine comune, legata alla composizione del microbiota intestinale del bambino» afferma Stuart Turvey, dell'Università della British Columbia e del BC Children's Hospital, autore senior dello studio.

I ricercatori hanno esaminato le valutazioni cliniche di 1.115 bambini monitorati dalla nascita fino ai cinque anni. Circa la metà dei bambini non aveva mai avuto segni di allergia, mentre 592 avevano ricevuto diagnosi di uno o più disturbi allergici da un medico. I ricercatori hanno valutato i microbiomi dei bambini dai campioni di feci raccolti durante le visite cliniche a tre mesi e un anno di età, e hanno trovato una firma batterica associata allo sviluppo di una delle quattro allergie da parte dei bambini entro i cinque anni di età. La firma batterica rappresenta un segno distintivo della disbiosi, o di un microbiota intestinale non in equilibrio, probabilmente provocato da un rivestimento intestinale compromesso e da un'elevata risposta infiammatoria all'interno dell'intestino. Molti fattori possono modellare il microbiota intestinale del bambino, tra cui la dieta, il modo in cui nasce, dove vive e l'esposizione agli antibiotici. I ricercatori hanno esaminato come questi elementi influenzano l'equilibrio del microbiota intestinale e lo sviluppo di allergie.

«Dai nostri dati possiamo osservare che fattori come l'uso di antibiotici nel primo anno di vita hanno maggiori probabilità di provocare disturbi allergici successivi, mentre l'allattamento al seno per i primi sei mesi è protettivo, e questo vale per tutti i disturbi allergici che abbiamo studiato» spiega Turvey. Gli autori sperano di sfruttare i risultati per formulare trattamenti in grado di correggere un microbiota intestinale non in equilibrio e di prevenire lo sviluppo di allergie.



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