Orudis «retard» 30 capsule 150 mg

02 febbraio 2025
Farmaci - Orudis

Orudis «retard» 30 capsule 150 mg


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INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Rhone-Poulenc Rorer S.p.A.

MARCHIO

Orudis

CONFEZIONE

«retard» 30 capsule 150 mg

FORMA FARMACEUTICA
capsula a rilascio modificato

PRINCIPIO ATTIVO
ketoprofene

GRUPPO TERAPEUTICO
Analgesici FANS


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Orudis disponibili in commercio:


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Orudis? Perchè si usa?


artrite reumatoide, spondilite anchilosante, gotta acuta; osteoartrosi a varia localizzazione; sciatalgie, radicoliti, mialgie; borsiti, tendiniti, tenosinoviti, sinoviti, capsuliti; contusioni, distorsioni, lussazioni, strappi muscolari; flebiti, tromboflebiti superficiali, linfangiti; affezioni flogistiche dolorose in odontoiatria, otorinolaringoiatria, urologia e pneumologia

CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Orudis?


pazienti con anamnesi positiva per reazioni di ipersensibilità, quali attacchi asmatici o altre reazioni di tipo allergico, al ketoprofene, all'acido acetilsalicilico o ad altri antinfiammatori non steroidei. In questi pazienti sono state segnalate reazioni anafilattiche gravi, raramente fatali (vedere Effetti indesiderati nel RCP). ipersensibilità al farmaco; in corso di terapia diuretica intensiva; grave insufficienza renale; leucopenia e piastrinopenia, soggetti con emorragie in atto e diatesi emorragica; in corso di trattamento con anticoagulanti, in quanto ne sinergizza l'azione; severa insufficienza cardiaca; forme gravi di insufficienza epatica (cirrosi epatica, epatiti gravi); ulcera peptica attiva, o precedenti anamnestici di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (2 o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o emorragia). Gravidanza, durante l'allattamento (vedere Gravidanza e allattamento nel RCP) ed in età pediatrica. Le supposte non devono essere somministrate a pazienti con disturbi emorroidali, proctite, proctorragia o altre lesioni locali in atto o presenti nell'anamnesi recente

INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Orudis?


associazioni sconsigliate: FANS, compresi salicilati ad alte dosi: aumento del rischio di ulcere e sanguinamento gastroenterici. Anticoagulanti (eparina e warfarin): i FANS possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti, come il warfarin (vedere Avvertenze speciali e precauzioni di impiego nel RCP) ed aumentare il rischio di sanguinamento. Se non è possibile evitare la somministrazione concomitante, i pazienti devono essere seguiti attentamente (ad esempio valutazioni di laboratorio del tempo di sanguimento). Agenti antiaggreganti (ad esempio ticlopidina e clopidogrel): aumento del rischio di emorragia gastrointestinale. Litio: rischio di aumenti livelli plasmatici di litio, che a volte possono raggiungere livelli tossici per via di una ridotta escrezione renale di litio. Dove necessario i livelli plasmatici di litio dovrebbero essere monitorati con eventuale aggiustamento del dosaggio durante e dopo la terapia con FANS. Metotrexate a dosi > 15 mg/settimana: aumento del rischio di tossicità ematologica da metotrexato, particolarmente se somministrato ad alte dosi (> 15 mg/settimana); probabilmente dovuto a spostamento del metotrexato dal legame proteico e a ridotta clearance renale. Nei paizienti già in trattamento con ketoprofene è necessario interrompere la terapia almeno 12 ore prima della somministrazione di metotrexato. Se ketoprofene deve essere somministrato alla fine dela terapia con metotrexato, è necessario attendere 12 ore prima della somministrazione. Associazioni che richiedono cautela: corticosteroidi: aumento del rischio di ulcerazione o emorragia gastrointestinale. Diuretici, ACE-inibitori e antagonisti dell'angiotensina II: i FANS possono ridurre l'effetto dei diuretici e di altri farmaci antipertensivi. In alcuni pazienti con funzione renale compromessa (per es. pazienti disidratati o pazienti anziani con funzione renale compromessa) la co-somministrazione di un ACE-inibitore o di un antagonista dell'angiotenstina II e di agenti che inibiscono il sistema della ciclo-ossigenasi può portare ad un ulteriore deterioramento della funzione renale, che comprende una possibile insufficienza renale acuta, generalmente reversibile. Queste interazioni devono essere considerate in pazienti che assumono Orudis in concomitanza con ACE-inibitori o antagonisti dell'angiotensina II. Quindi, la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente nei pazienti anziani. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della funzione renale dopo l'inizio della terapia concomitante. Metotrexato a dosi < 15 mg/settimana: durante le prime settimane della terapia combinata deve essere effettuato un esame emocromocitometrico ogni settimana. In presenza di alterazioni della funzionalità renale o nei pazienti anziani, il monitoraggio deve essere più frequente. Pentossifillina: si determina aumento del rischio emorragico. È necessario un monitoraggio clinico più attento e monitoraggio del tempo di sanguinamento. Associazioni da considerare: trombolitici: aumento del rischio di sanguinamento. Probenecid: la somministrazione concomitante di probenecid può notevolmente ridurre la clearance plasmatica del ketoprofene. Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs): aumento del rischio di emorragia gastrointestinale. Gemeprost: ridotta efficacia di gemeprost. Dispositivi anticoncenzionali intrauterini (IUDs): l'efficacia del dispositivo può risultare ridotta con conseguente gravidanza

POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Orudis? Dosi e modo d'uso


2 supposte al giorno. La dose massima giornaliera è 200 mg. Il rapporto rischio e beneficio deve essere attentamente considerato prima di iniziare il trattamento con la dose giornaliera di 200 mg, e dosi più alte non sono raccomandate (vedere Avvertenze speciali e precauzioni di impiego nel RCP). Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi. Popolazioni particolari: pazienti con insufficienza renale e pazienti anziani: si consiglia di ridurre la dose iniziale e praticare una terapia di mantenimento con la dose minima efficace. Si possono considerare aggiustamenti individualizzati solo dopo aver stabilito la buona tollerabilità del farmaco (vedere Proprietà farmacocinetiche nel RCP). Pazienti con insufficienza epatica: tali pazienti devono essere seguiti attentamente e trattati con la dose giornaliera minima efficace (vedere Gravidanza e allattameno e Proprietà farmacocinetiche nel RCP). Bambini: la sicurezza e l'efficacia di ketoprofene non sono state studiate nei bambini

ECCIPIENTI


lidocaina cloridrato, gliceridi semisintetici

PATOLOGIE CORRELATE



Data ultimo aggiornamento: 10/06/2021

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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