Nirolex Febbre e Dolore

21 dicembre 2024

Nirolex Febbre e Dolore


Tags:

Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).


Cos'è Nirolex Febbre e Dolore (paracetamolo)


Nirolex Febbre e Dolore è un farmaco a base di paracetamolo, appartenente al gruppo terapeutico Antipiretici, Analgesici FANS.

A cosa serve Nirolex Febbre e Dolore e perchè si usa


Nirolex Febbre e Dolore è indicato nel trattamento del dolore lieve o moderato e/o in caso di febbre.

Indicazioni: come usare Nirolex Febbre e Dolore, posologia, dosi e modo d'uso


Nirolex Febbre e Dolore 500 mg compresse

Posologia:

Adulti: 1 compressa 3-4 volte al giorno.

Bambini dai 6 ai 12 anni: 1/2 compressa 3-4 volte al giorno.

Deve comunque trascorrere un intervallo di almeno 6 ore fra una dose e l'altra.

Modo di somministrazione: orale

Le compresse devono essere assunte con un bicchiere d'acqua.

Nirolex Febbre e Dolore Adulti 1000 mg supposte

Posologia:

Adulti: 1 supposta 1000 mg 2-3 volte al giorno.

Le supposte possono essere somministrate a intervalli di 6-8 ore come prescritto.

Nirolex Febbre e Dolore 500 mg supposte

Posologia

Adulti e bambini di età superiore a 12 anni: 1 supposta 500 mg 2-3 volte al giorno.

Le supposte possono essere somministrate a intervalli di 6-8 ore come prescritto.

Modo di somministrazione: rettale

Prima della somministrazione estrarre la supposta dall'alveolo e somministrare per via rettale.

Nirolex Febbre e Dolore non deve essere assunto per più di tre giorni senza consultare il medico. La dose massima giornaliera non deve essere superata.

Popolazioni speciali

Compromissione epatica e lieve compromissione renale

Dosi ridotte e/o intervalli fra le dosi più lunghi sono richiesti nei pazienti con funzionalità epatica o renale compromessa e nei pazienti con sindrome di Gilbert.

Grave insufficienza renale

Nei pazienti con funzionalità renale gravemente compromessa (clearance della creatinina <10 ml/min), l'intervallo fra le dosi deve essere almeno di 8 ore.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Nirolex Febbre e Dolore


Ipersensibilità al principio attivo, in generale agli antinfiammatori non steroidei o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Nirolex Febbre e Dolore può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza non indicano né tossicità malformativa, né fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi.

Se clinicamente necessario il paracetamolo può essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace più bassa per il più breve tempo possibile e con la più bassa frequenza possibile.

Durante la gravidanza il paracetamolo non deve essere preso per periodi prolungati, ad alte dosi o in combinazione con altri farmaci dal momento che la sicurezza d'impiego non è stata confermata in tali casi.

Allattamento

Il farmaco viene escreto nel latte materno, ma non sono stati segnalati effetti indesiderati sul lattante se usato a dosi terapeutiche. Si consiglia di somministrare il prodotto solo nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico.

Fertilità

Non sono stati condotti studi sugli effetti di Nirolex Febbre e Dolore sulla fertilità.

Studi non clinici non hanno indicato effetti nocivi diretti o indiretti sugli indici di fertilità (vedere paragrafo 5.3).

Quali sono gli effetti indesiderati di Nirolex Febbre e Dolore


Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità, inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.

La valutazione degli effetti indesiderati è basata sulle seguenti frequenze:

Molto comune (≥1/10)

Comune (≥1/100 e <1/10)

Non comune (≥1/1.000 e <1/100)

Raro (≥1/10.000 e <1/1.000)

Molto raro (<1/10.000)

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Patologie del sistema emolinfopoietico

Frequenza molto rara: trombocitopenia, agranulocitosi, leucopenia, pancitopenia.

È stata osservata anche anemia.

Disturbi del sistema immunitario

Frequenza rara: reazioni di ipersensibilità (incluso shock anafilattico, angioedema, diminuita pressione del sangue, dispnea, esantema, eritema, orticaria, nausea, iperidrosi, ).

È stato osservato anche edema della laringe.

Patologie epatobiliari

Frequenza rara: aumento delle transaminasi.

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Frequenza molto rara: broncospasmo (soprattutto nei pazienti con una storia di asma bronchiale o allergia).

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Frequenza non nota: eruzioni cutanee da farmaco.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Disturbi gastrointestinali: il decalogo dei pediatri Sip
Stomaco e intestino
04 dicembre 2024
Notizie e aggiornamenti
Disturbi gastrointestinali: il decalogo dei pediatri Sip
La tua salute mentale è il tuo alleato: impara a conoscere te stesso
Mente e cervello
18 novembre 2024
Notizie e aggiornamenti
La tua salute mentale è il tuo alleato: impara a conoscere te stesso
Infezioni sessuali, un vademecum Iss contro la disinformazione
Malattie infettive
15 novembre 2024
Notizie e aggiornamenti
Infezioni sessuali, un vademecum Iss contro la disinformazione
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa