02 aprile 2005
Deficit nervo radiale
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29 marzo 2005
Deficit nervo radiale
si tratta di mio figlio, di 23 anni : a seguito di lussazione gomito e micro frattura coronoide, effettuato intervento di fissazione dell'articolazione con Chiodo /filo di Kirschner (rimosso dopo ca 18 gg) Il gomito è da riabilitare in quanto bloccato ma il problema maggiore è il deficit del nervo radiale che non consente di distendere le dita e alzare il polso, la mano risulta cadente.Ci è stata richiesta Risonanza Magnetica con studio e visualizzazione del nervo radiale: eseguita ma con sorpresa il radiologo non fa alcun commento sul referto al nervo radiale; sentito telefonicamente dice che il nervo radiale dalla risonanza magnetica non si vede. Ma allora perchè il neurochirurgo lo ha richiesto così esplicitamente dicendoci di segnalare bene la richiesta in quanto non tutti hanno la macchina che visualizza i nervi? Noi lo abbiamo chiesto e ci era stato detto che era un esame che potevano fare, ora ci sentiamo dire che i nervi non si vedono.
Un Vs. parere per favore, il problema è grosso e credo si debba intervenire chirurgicamente al più presto!!
Grazie
mille
Risposta del 01 aprile 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MILENA DE MARINIS
La Risonanza Magnetica è stata richiesta per vedere la situazione articolare in modo globale e non per studiare il nervo radiale.
L'elettromiografia e l'elettroneurografia sono gli esami disponibili per studiare la funzionalità dei nervi periferici (senza che sia necessario vederli !)
E' possibile che la frattura abbia danneggiato il nevo radiale, che deve quindi essere valutato per vedere la sua possibilità di ripresa.
Deve consultare un neurologo o neurofisiopatologo, che prescriverà una elettromiografia, e risentire anche il neurochirurgo se la lesione è importante.
Prof. Milena De Marinis
Universitario
Specialista in Neurologia
ROMA (RM)
Risposta del 02 aprile 2005
Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE PETRALLI
la richiesta deve essere specificata nel senso che l'esame RM deve essere condotto in una certa maniera da un radiologo esperto per poter visualizzare il nervo radiale.
comunque, per una indicazione sull'entità del danno di nervo l'esame elettromiografico è quello più indicato (ed immagino che l'abbia già fatto. . . . . . )
Dott. Raffaele Petralli
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Neurologia
Risposta del 02 aprile 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Sono d'accordo con i Colleghi che Le hanno già risposto. Infatti non è necessario l'esame di RNM per la diagnosi di sofferenza o lesione del nervo radiale, soprattutto quando vi è l'evidenza clinica. L'esame elettromiografico in questo caso è utile per la prognosi.
Credo, anche se non posso esprimermi senza aver visto il paziente, che sia necessario un intervento chirurgico esplorativo al fine di valutare se può essere sufficiente una decompressione oppure un intervento maggiore di innesto nervoso.
Le consiglio di rivolgersi un chirurgo del sistema nervoso periferico (neurochirurgo, ortopedico, chirughi della mano).
I Centri maggiormente specializzati in questo tipo di Chirurgia sono a Legnano, Brescia, Modena.
Ci faccia sapere.
Cordialità ed auguri
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)
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