03 settembre 2009
Diagnosi dfficile
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29 agosto 2009
Diagnosi dfficile
buongiorno, mia figlia di 21 anni circa 5 anni fa ha iniziato ad avere problemi psichiatrici. Inizialmente è stata curata con antidrepesivi per un episodio psicoltico. Successivamente ha manifestato un ritiro sociale e pian piano un impoverimento a livello cognitivo e uno scarso contatto visivo. Da circa 2 anni è seguita al CSM di zona con ziprexa da 10 mg, che prende perchè le viene ricordato. Attualmente non ha più avuto episodi psicotici, esce con noi o con un amico evita i gruppi sembra infantile e non fa progetti futuri, e non riesce ad emozionarsi. Dobbiamo accettare la situazione o magari convincerla a ricoverarsi in un centro specializzato per accertamenti?. Grazie per la risposta.Risposta del 03 settembre 2009
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI PEPINO
consiglierei la consulenza di un buon psicoterapeuta e di informarsi se nella sua zona esistono gruppi di Auto Mutuo Aiuto per il disagio pso od associazioni tipo DIAPSI, x un confronto \scambio con altre situazionihicic
Dott. Giovanni Pepino
Specialista attività privata
Specialista in Psichiatria
TORINO (TO)
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