01 giugno 2007
Farmaci per dimagrire
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29 maggio 2007
Farmaci per dimagrire
Buonasera. Circa tre mesi fà mi sono rivolta ad un medico endocrinologo per farmi prescrivere un farmaco per dimagrire, visto che il mio peso attuale è di 106 kg!!!!Dopo aver eseguito gli esami del sangue, mi ha prescritto il REDUCTIL da 10. . . . Per mè farmaco ottimo in quanto mi aiutava parecchio dal punto di vista alimentare, e infatti iniziavo a vedere i primi risultati. Purtroppo dopo due settimane ha iniziato ad alzarsi la pressione sanguigna, la dott. Ssa che l'ha prescritto mi aveva detto di sospenderlo immediatamente. Iperterrita sono andata avanti ancora per tre giorni fino a chè la notte ho avuto una tachicardia parossistica così definita dalla dottoressa. . . . Non riuscivo ad alzarmi dal letto perchè svenivo, la frequenza cardiaca non si poteva rilevare!!!!Non mi sono rivolta ad un pronto soccorso, perchè nessuno della famiglia sapeva della assunzione da parte mia di questo farmaco. La dott. Ssa mi ha però detto che ho rischiato parecchio a livello cardiaco. La mia domanda è questa:perchèci sono in commercio questi prodotti farmaceutici per aiutare una persona a dimagrire, e che sono peraltro validissimi, ma che hanno questi grossi rischi per la salute?Dietro mia insistenza, la dott. Ssa voleva farmelo prendere associandolo ad un diuretico, ma poi visto che la pressione era ancora piuttosto alta mi ha ritirato addirittura il farmaco. Quando sono stata male la pressione viaggiava già da qualche giorno 160 su 115. Prima di tutto perchè non fare un tentativo associando un diuretico, dopo tutto sono ampiamente maggiorenne per cui mi prendo le mie responsabilità. Grazie, in attesa di risposta porgo distinti salutiRisposta del 01 giugno 2007
Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE CANALI
Egr. Sig. Ra quasi tutti i farmaci hanno degli effetti collaterali. . . La sibutramina è controindicata nella Ipertensione e nelle cardiopatie, e va sospesa quando causa Ipertensione, specialmente come nel suo caso dove c'è stato un rialzo significativo sia della sistolica sia della diastolica. . . è un controsenso aggiungere un antipertensivo. . . Quindi ha fatto bene la dottoressa a sospendere il farmaco. Puo' tentare con lo xenical, che non ha simili effetti collaterali, e in caso di insuccesso, verso l'autunno sara' disponibile in italia il rimonabant. . . Buona serata.
Dott. Raffaele Canali
Medicina generale convenz.
Specialista attività privata
Specialista in Endocrinologia e malattie ricambio
DESIO (MI)
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