11 febbraio 2009
Malattia di la peyronie
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09 febbraio 2009
Malattia di la peyronie
Buongiorno,ho 28 anni e da circa 4 mesi soffro di un fastidioso dolore al pene durante l'erezione. Recatomi da un urologo, mi è stata diagnosticata la malattia di La Peyronie. Una ecografia ha poi evidenziato due placche, una alla base del corpo cavernoso destro di circa 5mm, una all'estremità del sinistro di circa 4mm. Il referto riporta che entrambe sono prive di calificazioni. Il mio urologo mi ha prescritto una terapia a base di vitamina E, 500mg al giorno per 3 mesi. Alla fine dei 3 mesi la fase infiammatoria della malattia dovrebbe essere terminata, e dovrò ripresentarmi presso di lui per valutare il da farsi.
Per stessa ammissione del medico, la vitamina E ha scarsa efficacità nella cura della malattia, e mi è parso di capire che l'unica tecnica efficace è la chirurgia, che presenta però diverse controindicazioni.
Preciso che per motivi di lavoro vivo nel sud della Francia, quindi mi chiedevo se potreste consigliarmi un urologo esperto di questa patologia in Liguria o in Piemonte, per avere un secondo parere. Vorrei cercare di fermare la malattia finchè è ancora ad uno stadio iniziale, prima che si formino i depositi di calcio nelle placche.
Cordialmente
Simone
Risposta del 11 febbraio 2009
Risposta a cura di:
Dott. PATRIZIO VICINI
Caro lettore
La malattia di La Peyronie è rara prima dei 30 anni, le consiglio di effettuare un ulteriore visita andrologica con ecografia peniena dinamica.
Può consultare il sito della società italiana di andrologia per trovare lo specialista andrologo più vicino a lei.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
Dott. patrizio vicini
Casa di cura convenzionata
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Specialista in Urologia
ROMA (RM)
Risposta del 11 febbraio 2009
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA
Caro lettore,
segua ora le indicazioni ricevute dal suo urologo.
Si ricordi che la malattia di La Peyronie può avere diverse evoluzioni, tra queste anche una possibile risoluzione "spontanea", e quindi le indicazioni chirurgiche vengono sempre indicate solo a lesioni stabilizzate.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
Specialista in Andrologia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)
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