28 dicembre 2012
Metastasi polmone.
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21 dicembre 2012
Metastasi polmone.
Gentili dottori, in breve: da una colonscopia effettuata il 28 dic 2011 a mia moglie è stata riscontrata una neoplasia del retto. Effettuato protocollo neoadiuvante: radio (28 sedute) + chemio (cisplatino + 5 fluoracile in infusione continua) dal 6 febbraio al 16 marzo 2012. Effettuata TAC torace e addome dalla quale si evinceva oltre al problema al retto, anche una formazione micronodulare 4mm segmento ant. lobo sup. destro e un lieve aumento di un nodulo segmento lat. lobo medio di 6 mm meritevoli di follow up. Successivamente operata per resezione anteriore ultrabassa del retto per via laparoscopica (collocata stomia per circa 45 gg. poi tolta) è stata avviata a terapia adiuvante a causa di presenza di metastasi linfonodali (7 dei 18 asportati) T3 N2b sec. ajcc; stadio c di dukes - C2 sec. Astler e Coller. Terminata chemio adiuvante a fine ottobre ha effettuato una TAC il 15 nov. 2012: aumento dimensionale dei micronoduli a livello del segmento ant. LSD (8mm contro 5mm) ed a livello del segmento laterale del medio (8mm vs 6mm) fortemente sospette per lesioni di natura secondaria. Nessun'altra irregolarità nel resto del corpo. Effettuata PET il 5 dic. 2012 che ha messo in evidenza 2 piccole aree focali di aumentata attività metabolica in corrispondenza dei noduli polmonari del diametro di 8mm compatibili con localizzazione di malattia. I dottori che la seguono le hanno prospettato chemio abbastanza tosta ben più pesante di quella effettuata in precedenza (non priva di problemi fisici) + farmaco biologico e successivamente intervento chirurgico se i noduli non si riducono. Premetto che ci fidiamo ciecamente dell'equipe che la segue, speravo che un intervento di chirurgia toracica miniinvasiva (così come prospettata da un noto chirurgo toracico di Roma) che potesse eliminare i noduli, poteva essere l'approccio migliore. E'possibile avere un consulto a breve? Abito in provincia di Roma. Ringrazio anticipatamenteRisposta del 28 dicembre 2012
Risposta a cura di:
Dott. ISACCO FALCO
non esiste la modalità terapeutica più giusta entrambi gli atteggiamenti possono essere validi per cui solo chi ha seguito finora la paziente potrà dare il consiglio terapeutico migliore
Dott. Isacco Falco
Medico Ospedaliero
Specialista in Oncologia
Bassano del Grappa (VI)
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