14 ottobre 2006
Neurinoma
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10 ottobre 2006
Neurinoma
A seguito di una rx torace eseguita casualmente nel 1996 si evidenzia una lesione paravertebrale localizzata in D6-D7. In data 16. 07. 1996 viene eseguita una R. M. che evidenzia una maserrella di circa 2 cm, di morfologia ovolare in D6-D7 in prossimità del forame di coniugazione, lungo il decorso della radice nervosa, senza alterazioni a livello del midollo. Il 4. 7. 1998 nuova TAC conferma formazione tondeggiante pressochè invariata rispetto alla precedente (diametro antero- posteriore di 2 cm. , laterale 1, 8 cm estensione cranio caudale di cm. 2, 5). Non eseguiti nuovi controlli sino alla data del 11. 09. 2006: a tale data la massa preenta un incremento delle dimensioni, in particolare si osserva una massa paravertebraledi morfologia grossolanamente ovolare, alimiti netti con diametro suoeriore inferiore massimo di circa 5 cm, antero posteriore massimo di circa 3, 2 cm e un diametro latero- laterale massimo di 3, 7 cm. La lesione è sempre caratterizzata da un aspetto compatto omogeneamente isointenso rispetto al parenchima nervoso sia nelle sequenze T1 che T2, conn marcata ed omogenea impregnazione controstratostatografica dopo introduzione di mdc. E' giusta la diagnosi di un neurinoma (tumore benigno?), come curarlo, anche in considerazione del fatto che non da' nessun particolare fastidio?Risposta del 13 ottobre 2006
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Se Lei non ha alcun disturbo soggettivo e l'esame neurologico obiettivo non evidenzia alcun pur sfumato deficit, il consiglio è di ripetere una RNM ogni anno. La cura è solo chirurgica. La decisione se e quando operare va comunque presa dopo un attento esame neurologico della paziente e degli esami eseguiti.
Cordiali saluti
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)
Risposta del 14 ottobre 2006
Risposta a cura di:
Dott. MASSIMILIANO MARIA FINA
Visto che Lei non accusa alcun disturbo, la terapia da praticare è di natura attendistica, tenga conto però che la patologia da Lei descritta è da afferire sicuramente a neurinoma, che pur essendo di natura benigna, ha dimostrato una tendenza all' aumento di dimensione.
Procastinare l'intervento fino alla insorgenza di disturbi ( nella maggior parte dei casi di natura sensitiva ), potrebbe determinare la necessità di un intervento destruente, per cui, il mio consiglio è quello di aggredire il neopl Asma, in modo da concederLe la possibilità di un intervento poco gravato da collateralismi.
Opportuna visione delle immagini iconografiche
Dott. Massimiliano Maria Fina
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
TRIESTE (TS)
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