11 febbraio 2012
Problema minzione
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09 febbraio 2012
Problema minzione
buon giorno.sono un ragazzo di 23 anni, sono impiegato e svolgo una vita abbastanza sana (niente fumo ne droghe, dieta equilibrata se non fosse per un eccessivo consumo di cioccolata. . . )
sono molto sportivo sono un ciclista amatoriale, corro, faccio treking etc.
circa due anni fa iniziai a notare che urinando non riuscivo a "chiudere il rubinetto" in un colpo (mi scuso per la metafora ma forse fa capire meglio il problema) e quindi una volta finito magari dopo 10-20 secondi una volta "rilassato" uscivano ancora un paio di gocce, le lascio immaginare il fastidio.
non badai al problema pensando che esagerando in bici magari avessi un problemino di prostata, riscontrato peraltro dal fisioterapista, ma a suo tempo non ci detti peso visto che la fonte non era troppo affidabile.
son passati anni ormai e a volte piu´a volte meno il problema persiste.
ho notato che aumenta con lo stress o con il timore che accada (come se mi autoconvincessi che succederá e. . . succede)
l´attivitá in bici durante l´inverno é praticamente assente ma il problema persiste.
la mia fidanzata suo malgrado soffre spesso di cistite.
mi chiedevo cosa potesse essere e se devo farmi forza e andare da un andrologo.
grazie
Buon Lavoro
Risposta del 10 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Dott. ANDREA FANDELLA
SGOCCIOLAMENTO URETRALE Per definizione è l’emissione di alcune gocce di urina al termine della minzione, ed è secondario alla presenza di una piccola quantità di urine residue nell’uretra bulbare o nell’uretra prostatica.
Può essere sintomo di ostruzione uretrale secondaria a, data l'età, a sclerosi del collo vescicale o stenosi dell'uretra.
La diagnosi vine fatta mediante un test non invasivo la uroflussometria e se questo è patologico confermato con l'uretrocistografia.
L' urina si raccoglie nell’uretra bulbare e fuoriesce al termine della minzione.
Se non si riscontra patologia il paziente può convivere con il problema comprimendo manualmente l’uretra bulbare ed asciugando il meato uretrale con carta o garza.
Si consiglia comunque valutazione Urologica.
Dott. Andrea Fandella
Medico Ospedaliero
Specialista in Urologia
Mogliano Veneto (TV)
Risposta del 11 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Prof. FRANCO GRASSETTI
Penso che potrebbe avere una vescica iperattiva. Mi sembra più indicata una visita urologica che non una andrologica.
Prof. F. Grassetti
Prof. Franco Grassetti
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Urologia
Roma (RM)
Risposta del 11 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Dott. MANUEL ARMANDO VALENTINI
Gentile paziente,
il consiglio è di eseguire una visita urologica in base alla quale lo specialista potrà eventualmente richiedere esami specifici (ecografia, uroflussometria, etc), consigliare norme alimentari idonee e prescrivere una terapia.
Buona giornata.
Dott. MANUEL ARMANDO VALENTINI
Specialista in Urologia
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