08 settembre 2012

Tumore al seno

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30 agosto 2012

Tumore al seno

Salve, sono stata operata in data 23 maggio 2012 di tumore al seno. L'operazione sembra aver avuto esito positivo ma ad oggi il mio specialista non mi ha fatto ancora iniziare alcuna terapia. Era previsto che effettuassi dapprima l'ormonoterapia per poi proseguire con radioterapia complementare della ghiandola mammaria residua ed infine la chemioterapia. Vorrei sapere, visto che sono trascorsi più di tre mesi, se posso accedere ancora a queste terapie o se visto il protrarsi dell' attesa sarebbe meglio non intervenire più. Fiduciosa in un repentino riscontro, porgo cordiali saluti. Maria.

Risposta del 07 settembre 2012

Risposta a cura di:
Dott. PASQUALE PERRI

Per poter valutare la sua situazione sarebbe necessario avere notizie dell'esame istologico con i recettori e del tipo di intervento.
In genere la sequenza di terapia usata è quella di iniziare con la chemioterapia po la radioterapia ed infine con l'ormonoterapia. Però possono esserci motivi di altro tipo che spingono invece nella direzione opposta. Certo è che sarebbe oppoirtuno iniziare prima possibile per non correre rischi.
Resto a sua disposizione.

Dott. Pasquale Perri
Specialista in Oncologia

Risposta del 08 settembre 2012

Risposta a cura di:
Dott. ISACCO FALCO

di solito, se non problemi legati alla chirurgia qualsiasi terapia medica adiuvante va iniziata entro un mese da chirurgia e se necessario si inizia con chemioterapia e poi a seguire ormonoterapia più o meno radioterrapia. La decisone sul tipo di terapia medica si basa sulla conoscenza dell'esame istologico e dei dati biologici conseguenti, Essendo trascorsi più giorni dei canonici 30 rele utilità ora di terapia adiuvanti si basa sulla conoscenza del rischio di recidiva in modo da poret prevedere evntuale beneficio di terapie aggiuntive.

Dott. Isacco Falco
Medico Ospedaliero
Specialista in Oncologia
Bassano del Grappa (VI)