31 marzo 2005
Ansia
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24 marzo 2005
Ansia
Salve, mi chiamo Laura ho 21anni e soffro di forte ansia da parecchio tempo. Tutto e' cominciato da quando un anno fa ho tradito il mio ragazzo e ho sempre nascosto questa cosa inizialmente poi gli ho detto in parte la verita' perche' avevo paura delle conseguenze. Mi ero presa un cotta per quello che poteva essere definito il mio amante e dopo un po ho lasciato il mio ragazzo perche' mi sentivo un verme. La cosa strana e' che dopo un tot di tempo mi rendevo conto di sentirmi priva di tutto, abbandonata e di amare ancora quella persona, cosi siamo tornati insieme. Questo rapporto turbolento e' durato due anni, io ho passato periodo felicissimi e altri in cui ero insopportabile con tutti. . Alla fine per i miei sensi di colpa ho terminato la storia un'altra volta. . Ma in realta' se prima ero decisa. . Ora sono a pezzi xche' credo di essere ancora innamorata di lui. . E lui ora ha una nuova vita. . Frequenta un'altra. . Ed io non riesco a capire xche' queste situazioni sentimentali portano in me ansia totale, vomito, pianto e soprattutto insonnia. E naturalmente tutto si butta sul mio lavoro. . Sulla scuola. . Sugli affetti. . La prego dottore sono molto agitata ultimamente pensavo di esserne uscita ma sto cominciando di nuovo ad entrare in crisi. Le chiedo un consiglio sia per affrontare l'ansia ma soprattutto le situazioni della vita che influiscono in modo cosi netto su di me. ILmio racconto le potra' sembrare banale ma io sono molto sensibile e queste situazioni hanno portato in me grande paura che prima non avevo. grazie tante. lauraRisposta del 30 marzo 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
cara Laura, alla sua età si vive un periodo di massima turbolenza affettiva perchè si è alla ricerca di una propria identità. Tutte le esperienze che si fanno (d'amore, di lavoro, di studio ecc) servono per costruire questa identità e sono come delle "prove generali".
E' normale che si faccia anche qualche confusione e che non sia subito chiaro cosa si vuole!
Forse le sembrerà banale(questa volta l'ho detto io!) ma vorrei rassicurarla e invitarla a vivere tutto ciò come una grande opportunità per capire meglio se stessa.
Forse lei ha bisogno di essere aiutata in questo lavoro di "riordino interno" e potrebbe trarre vantaggio da qualche seduta di psicoterapia.
Ci pensi, ma eviti di sentirsi "malata": lei è solo una persona che sta cercando l'orientamento nel gran mare della vita.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
Risposta del 31 marzo 2005
Risposta a cura di:
Dott. FRANCO MORI
Cara Laura, Lei dice di soffrire di "forte Ansia da parecchio tempo", ed ha 21 anni. Dice anche di conoscere il motivo della sua Ansia : un tradimento nascosto, un rapporto turbolento.
Lei è giovane, e l' Ansia è uno stato d'animo importante, che merita di essere non soltanto preso sul serio, ma anche affrontato e studiato con competenza.
Il mio consiglio è rivolgersi ad uno psicoterapeuta con una buona formazione psicoanalitica, ed iniziare con questa persona una corretta psicoterapia, che la aiuti a conoscersi meglio, più profondamente, e così affrontare i problemi che nella vita via via si presentano con maggiore serenità
Dott. Franco Mori
Specialista attività privata
Specialista in Psichiatria
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