24 ottobre 2006
Epididimite
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19 ottobre 2006
Epididimite
Gentilissimi dottori, vi sottopongo il mio caso per avere dei chiarimenti ai miei dubbi. In data 7/10/2006 ho riscontrato massa dura di piccole dimensioni (5mm x 5mm) collocata all'esterno del testicolo nell’epididimo. Ho controllato in seguito la neoformazione che è cresciuta raddoppiando all’incirca il suo volume in 5 giorni. In data 13/10/2006 era orientativamente 21x30 mm, circa un terzo del testicolo o poco più. La consistenza è dura, la massa è leggermente dolorante alla pressione. Ho effettuato il 13/10/2006 la visita urologica e al controllo il testicolo non è risultato interessato, mentre lo è la coda dell’epididimo. E’ stata controllata mediante esplorazione rettale anche la prostata che è risultata aumentata di volume e soffice. Si sospetta un processo infiammatorio. I risultati dei markers tumorali sono: Beta-HGC: non dosabile; Alfa-Fetoproteina= 1, 2 mUI/ml; LDH 270 U/l; Isoenzimi della fosfatasi: saranno pronti il 23/10/2006. La diagnosi formulata il 13/10/2006 è una sospetta infiammazione della coda dell’epididimo, anche in considerazione della prostatite in corso. E’ stata prescritta una ecografia testicolare e una terapia costituita da: Mictasone 1 supposta/die + Ciproxin 500mg 2/die dopo colazione e cena. Ho effettuato una ecotomografia scrotale in data 19/10/2006, ecco i risultati: Entrambi i didimi presentano regolari dimensioni e morfologia, senza alterazioni dell’ecostruttura parenchimale e dei contorni. Normale l’ilo vascolare. La coda dell’epididimo di destra è nettamente aumentata di volume, con un’area nodulare ipoecogena a limiti sfumati di mm 18x27, che si continua con la porzione prossimale dell’ansa epididimo deferenziale. Al controllo color-doppler la zona descritta appare nettamente vascolarizzata. Il reperto pone sospetto di patologia infiammatoria verosimilmente specifica. Utile comunque il controllo a breve distanza di tempo. Normali il corpo e la testa dell’epididimo di destra e l’epididimo di sinistra. Non aspetti patologici a carico delle guaine. Si può escludere quindi una formazione tumorale? O può escluderlo solo un esame istologico? E per quanto riguarda la “sospetta” patologia infiammatoria specifica, occorre che io sospenda l’attuale trattamento e faccia esami colturali appropriati? Come ad esempio urinocoltura, spemiocoltura e coltura del liquido prostatico? Esistono protocolli diagnostici e terapeutici ben definiti in casi come il mio? Grazie della cortese attenzione e buon lavoroRisposta del 24 ottobre 2006
Risposta a cura di:
Dott. FULVIO ZANONI
Si può tranquillamente escludere la presenza di un tumore in quanto le neoplasie testicolari sono solitamente a carico del didimo e non dell'epididimo ed inoltre il quadro clinico che lei descrive è tipico di un processo infiammatorio. Il consiglio è di proseguire la terapia che sta effettuando e vedrà che rapidamente la situazione si normalizzerà.
Dott. Fulvio Zanoni
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SAN DONATO MILANESE (MI)
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