Risonanza magnetica (senza)

Risposta a cura di:
Prof. MARIO STEFANO MINAZZI

L'esito di normalità della RMN è quello che ci si attende se la paziente soffre di emicrania, in quanto questa condizione di regola non si associa ad alterazioni strutturali del contenuto della scatola cranica.
La diagnosi di emicrania rimane infatti di natura prevalentemente anamnestica, limitata cioè alla sua storia, della quale si dovrebbero conoscere altri particolari per impostare correttamente due problemi: a) il trattamento in acuto della crisi emicanica, che attualmente comprende sia i soliti analgesici comuni, sia farmaci più mirati, per la cui prescrizione occorre comunque la conoscenza di suoi eventuali elementi di controindicazione; b) un eventuale trattamento profilattico, indicato quando le crisi hanno una frequenza di regola superiore a due-tre volte al mese.
Per tutto questo le consiglio di rivolgersi ad un neurologo di sua fiducia, il quale potrà agevolmente prenderLa a carico con prospettiva di risultati soddisfacenti.

Prof. Mario Stefano Minazzi
Specialista attività privata
Specialista in Neurologia
Monza (MB)