07 febbraio 2008
Disturbi di ansia e disturbi compulsivi
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04 febbraio 2008
Disturbi di ansia e disturbi compulsivi
Salve, sono una ragazza di 30 anni e soffro di disturbi di vario tipo ormai da 7 anni!Ho iniziato col soffrire di attacchi di panico e di una leggera ansia, ma purtroppo negli ultimi 2 anni sono peggiorata molto, perchè ho iniziato a soffrire di disturbi compulsivi e di ansia generalizzata!Fondamentalmente non mi sono mai curata, non ho mai assunto medicine, e non ho mai seguito terapie in modo costante. Solo ultimamente, visti i miei peggioramenti ho intrapreso una cura con uno psicologo (di psicologia breve strategica). Inizio ad essere un pò angosciata e a pensare che non uscirò mai più da questo tunnel. Lei cosa mi consiglia di fare, cioè che tipo di cure mi consiglierebbe?Secondo lei dovrei iniziare anche a pensare ad una terapia farmacologica?Da quali specialisti rivolgermi?Risposta del 07 febbraio 2008
Risposta a cura di:
Dott. GEROLAMO SALLITTO
Gentile utente,
non ho ben compreso se le patologie di cui soffre da 7 anni, le sn state diagnosticate da uno specialista e se i farmaci che ha assunto, pur se nn costantemente, Le sn stati prescritti da uno psichiatra, o li ha assunto in modalità "autoterapeutica", pratica codesta, assolutamente da evitare.
Mi sarebbe utile capire di che tipo di compulsioni soffre, e cosa intende x " Ansia generalizzata"?
Le consiglio di parlare con il suo psicologo.
Esprima ad egli le sue perplessità, e chieda se conosce uno psichiatra di fiducia, per approfondire ed ottimizzare la cura con l' ausilio di una terapia farmacol. , qual'ora fosse utile o inevitabile.
Il lavoro di più specialisti, mediante un'approccio multidisciplinare, è garanzia di miglioramento della prognosi nn indifferente, specialmente se il suo psicologo utilizza x la diagnosi, strumenti come i test proiettivi.
Corretta diagnosi + terapia efficace ed integrata ( psicoterapia & farmacoterapia, se vi è l'indicazione)+ buona copliance del paziente ( corretta e costante assunzione della terapia, secondo posologia prescitta)+ rapporto umano empatico tra terapeuti e pazienti, è una formula per percorrere la strada che porta fuori dal tunnel di cui parla, malgrado la srtada nn sia mai in discesa e poco faticosa.
Pertanto auguri sinceri.
Geri Sallitto
Dott. gerolamo sallitto
Specialista attività privata
Specialista in Psichiatria
PALERMO (PA)
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