Ernia cervicale

Ernia cervicale

Nel 2004 dopo un intervento al colon è stato diagnosticato un tumore, sono seguite sedute di chemio e radioterapia. Nel luglio dello scorso anno dopo un intervento di fascite necrotizzante alla gamba sx, conseguenza della patologia, è stata fatta, per un mese e mezzo, una cura con antibiotici (targosid, metradinozzolo, tazocin e gentamicina) e da allora si sono manifestati disturbi di vertigini e scosse per tutto il corpo. La lasta ha evidenziato una artrosi cervicale e la risonanza ha confermato l'artosi (modiche alterazioni disco-artrosiche che improntano lo spazio subaracnoideo perimidollare anteriore si apprezzano inoltre a livello del segmento cervicale compreso tra C3 e C6) e ha riscontrato un'ernia sottolegamentosa paramediana dx del disco intervertebrale C7-D1. Le scosse "elettriche" per tutto il corpo sono a volte accompagante da dolori lombari e scompaiono con iniezioni di morfina, mentre le vertigini si attenuano solo mantenendo la testa eretta e completamente ferma, a volte sono talmente forti che non riesce a mantenerla eretta e gli occhi aperti. Le prove di coordinamento sono state positive e dall'esame audiovestibolare nulla è risultato a carico dell'orecchio. Anche dalle Tac non risulta nulla da mettere in relazione alla patologia. Il tutto è talmente debilitante da rendere mio figlio di 43 anni non autosufficiente. Vi ringrazio se vorrete darmi il Vs/parere

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