24 giugno 2010
Rm encefalo senza mdc
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18 giugno 2010
Rm encefalo senza mdc
Questa è la risposta della RM di mia madre, cosa vuol dire? Non si apprezzano alterazioni del segnale del parenchima cerebrale di recente insorgenza, a carattere focale. Alcune minute aree iperintense nelle sequenze a TR lungo, a livello della sostanza bianca dei centri semiovali e corona radiata in esiti gliotici ben stabilizzati, su probabile base ischemico-vascolare. Sistema ventricolare sovra e sottoventricolare di dimensioni moderatamente aumentate, con setto pellucido mediano, per fenomei d'ipotrofia centrale. Ampliamento degli spazi subaracnoidi della convessità e della base in rapporto a fenomeni d'ipotrofia corticale. Grazie in anticipo per la rispostaRisposta del 24 giugno 2010
Risposta a cura di:
Prof. MARIO STEFANO MINAZZI
La risposta scritta è piuttosto chiara. Dice cioè che vi sono segni di lieve riduzione del volume delle strutture cerebrali, con correlato lieve aumento degli spazi ove si trova il liquor (sistema ventricolare e spazi subaracnoidei), reperto dovuto ad una modesta riduzione di volume delle strutture nervose contenute nella scatola cranica, riduzione causata da lieve atrofia del tessuto nervoso. Questa atrofia sembra dipendere dall'età, ma anche da sofferenza vascolare ischemica cronica, documentata dalle minute aree con alterato segnale (sequenze a TR lungo) osservate mediante la RMN. Il referto va consegnato in visione al medico curante che, basandosi anche sulla sintomatologia clinica della paziente e sui risultati della visita (esame oggettivo generale ed esame neurologico), deciderà le eventuali cure del caso.
Prof. Mario Stefano Minazzi
Specialista attività privata
Specialista in Neurologia
Monza (MB)
Risposta del 24 giugno 2010
Risposta a cura di:
Prof. MARIO STEFANO MINAZZI
La risposta scritta è piuttosto chiara. Dice cioè che vi sono segni di lieve riduzione del volume delle strutture cerebrali, con correlato lieve aumento degli spazi ove si trova il liquor (sistema ventricolare e spazi subaracnoidei), reperto dovuto ad una modesta riduzione di volume delle strutture nervose contenute nella scatola cranica, riduzione causata da lieve atrofia del tessuto nervoso. Questa atrofia sembra dipendere dall'età, ma anche da sofferenza vascolare ischemica cronica, documentata dalle minute aree con alterato segnale (sequenze a TR lungo) osservate mediante la RMN.
Il referto va consegnato in visione al medico curante che, basandosi anche sulla sintomatologia clinica della paziente e sui risultati della visita (esame oggettivo generale ed esame neurologico), deciderà le eventuali cure del caso.
Prof. Mario Stefano Minazzi
Specialista attività privata
Specialista in Neurologia
Monza (MB)
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